14 Gennaio, 2014

Provv. 10 gennaio 2014 n. 2970

1. APPROVAZIONE DEL MODELLO PER LA RICHIESTA DI REGISTRAZIONE DEI CONTRATTI DI LOCAZIONE E AFFITTO DI IMMOBILI E ADEMPIMENTI SUCCESSIVI

È approvato, unitamente alle relative istruzioni, il modello denominato:

Richiesta di registrazione e adempimenti successivi – Contratti di locazione e affitto di immobili”, di seguito “modello RLI”, da utilizzare, dal 3 febbraio 2014, per la registrazione dei contratti di locazione e affitto di immobili e adempimenti successivi.

1.1. Descrizione e contenuto del modello. Il modello, oltre al frontespizio che contiene l’informativa sul trattamento dei dati personali di cui all’articolo 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, è composto da:

– quadro A “Dati generali”, nel quale sono contenuti i dati utili alla registrazione del contratto (quali la tipologia del contratto, la data di stipula e la durata della locazione), la sezione dedicata agli adempimenti successivi (tra i quali proroga, cessione e risoluzione), i dati del richiedente la registrazione e la sezione riservata alla presentazione in via telematica;

– quadro B “Soggetti, in cui vanno indicati i dati dei locatori e dei conduttori;

– quadro C “Dati degli immobili”, riguardante i dati degli immobili principali e delle relative pertinenze;

– quadro D “Locazione ad uso abitativo e opzione/revoca cedolare secca”, contenente le informazioni relative al regime della cedolare secca.

1.2. Ambito di applicazione. Il modello RLI è utilizzato, dal 3 febbraio 2014, per richiedere la registrazione dei contratti di locazione e affitto di beni immobili ed eventuali proroghe, cessioni e risoluzioni, nonché per l’esercizio dell’opzione o della revoca della cedolare secca.

Il presente modello sostituisce il modello 69 (Modello di richiesta di registrazione degli atti), approvato con il provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 7 aprile 2011, esclusivamente in relazione ai seguenti adempimenti:

a) richieste di registrazione dei contratti di locazione e affitto di beni immobili;

b) proroghe, cessioni e risoluzioni dei contratti di locazione e affitto di beni immobili;

c) comunicazione dei dati catastali ai sensi dell’articolo 19, comma 15, del decreto legge 31 maggio 2010, n. 78;

d) esercizio o revoca dell’opzione per la cedolare secca;

e) denunce relative ai contratti di locazione non registrati, ai contratti di locazione con canone superiore a quello registrato o ai comodati fittizi.

1.3. Reperibilità del modello e autorizzazione alla stampa. Il modello di cui al punto 1.1. è reso disponibile gratuitamente dall’Agenzia delle entrate in formato elettronico sul sito internet www.agenziaentrate.gov.it nel rispetto in fase di stampa delle caratteristiche tecniche contenute nell’Allegato B al presente provvedimento.

Il modello può essere prelevato anche da altri siti internet, a condizione che lo stesso sia conforme, per struttura e sequenza, a quello approvato con il presente provvedimento e rechi l’indirizzo del sito dal quale è stato prelevato, nonché gli estremi del presente provvedimento.

Il modello può essere riprodotto con stampa monocromatica, realizzata in colore nero, mediante l’utilizzo di stampanti laser o di altri tipi di stampanti che comunque garantiscano la chiarezza e l’intelligibilità del modello nel tempo.

1.4. Modalità di presentazione. Il modello è presentato in modalità telematica, direttamente o per il tramite dei soggetti indicati nell’articolo 15 del decreto direttoriale del 31 luglio 1998. La presentazione telematica del modello può essere effettuata anche presso gli uffici dell’Agenzia delle entrate da parte dei soggetti non obbligati alla registrazione telematica dei contratti di locazione.

In caso di richiesta di registrazione, il modello di cui al punto 1.1 può essere presentato in via telematica in forma semplificata senza l’allegazione della copia del testo contrattuale in presenza delle seguenti caratteristiche:

un numero di locatori e di conduttori, rispettivamente, non superiore a tre,

una sola unità abitativa ed un numero di pertinenze non superiore a tre;

tutti gli immobili devono essere censiti con attribuzione di rendita;

il contratto contiene esclusivamente la disciplina del rapporto di locazione e, pertanto, non comprende ulteriori pattuizioni;

il contratto è stipulato tra persone fisiche che non agiscono nell’esercizio di un’impresa, arte o professione.

1.5. Applicazioni informatiche. Per la presentazione in via telematica del modello di cui al punto 1.1. nel sito Internet www.agenziaentrate.gov.it. è reso disponibile gratuitamente il prodotto software “Contratti di locazione e affitto di immobili (RLI)”.

In alternativa al predetto software, fino alla data del 31 marzo 2014, è consentito l’utilizzo degli altri prodotti software per la registrazione dei contratti di locazione e comunicazione degli adempimenti successivi (Contratti di locazione, Iris e Siria).

Inoltre, è resa disponibile la versione web del prodotto software al fine di consentire la registrazione dei propri contratti di locazione e di versare le eventuali imposte di registro e bollo, senza la necessità di alcuna installazione.

Tale versione del prodotto sostituisce gli altri prodotti web per la registrazione dei contratti di locazione e comunicazione degli adempimenti successivi (Locazioni web, Iris web, Siria web e Ge.Lo).

2. APPROVAZIONE DELLE SPECIFICHE TECNICHE PER LA TRASMISSIONE TELEMATICA DEI DATI

Gli utenti del servizio telematico trasmettono i dati contenuti nella richiesta di registrazione dei contratti di locazione e affitto di beni immobili e i dati relativi al versamento delle imposte di registro e di bollo, secondo le specifiche tecniche contenute nell’Allegato A. Eventuali aggiornamenti delle specifiche tecniche e delle istruzioni saranno pubblicati nell’apposita sezione del sito internet dell’Agenzia delle Entrate e ne sarà data relativa comunicazione.

Ciascun file può contenere i dati relativi alla richiesta di registrazione di un solo contratto ovvero alla comunicazione di uno o più adempimenti successivi che si riferiscono ad un solo richiedente.

3. PERIODO TRANSITORIO

A decorrere dal 3 febbraio 2014 e fino al 31 marzo 2014 è possibile presentare agli uffici dell’Agenzia delle Entrate, oltre al modello di cui al punto 1.1, anche il Modello 69, approvato con provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 7 aprile 2011.

4. REVOCA DELL’OPZIONE PER LA CEDOLARE SECCA

Il locatore può revocare l’opzione in ciascuna annualità contrattuale successiva a quella in cui è stata esercitata l’opzione entro il termine previsto per il pagamento dell’imposta di registro relativa all’annualità di riferimento.

La revoca comporta il pagamento dell’imposta di registro dovuta per detta annualità di riferimento e per le successive.

(Omesso l’allegato).