28 Gennaio, 2019

Circolare 25 gennaio 2019, n. 2/E, dell’Agenzia delle entrate

“Al fine di migliorare e ampliare l’uso dei Servizi telematici resi disponibili dall’Agenzia delle entrate alle Autorità diplomatico-consolari italiane, sono stati realizzati arricchimenti alle applicazioni relative alla gestione del codice fiscale delle persone fisiche che si trovano all’estero e sono state modificate le modalità di accesso ai Servizi telematici.
Si tratta di servizi telematici realizzati in coerenza con l’art. 14 dello Statuto del contribuente (legge 212/2000), volto ad assicurare ai contribuenti residenti all’estero agevolazioni per l’attribuzione del codice fiscale, per la presentazione delle dichiarazioni e per il pagamento delle imposte. Per completezza, nell’Allegato 1 sono elencati i documenti di normativa e prassi e le istruzioni operative diramati in materia. I servizi della rete diplomatico-consolare per l’attribuzione del codice fiscale e l’assegnazione delle credenziali di accesso ai servizi telematici dell’Agenzia delle entrate sono rivolti a tutti coloro che si trovano nel Paese in cui opera la sede diplomatica e ne abbiano la necessità: cittadini italiani, cittadini comunitari e cittadini stranieri, naturalmente previa identificazione.
Con la presente circolare si forniscono indicazioni di carattere operativo sulle applicazioni per la gestione del codice fiscale e sulle nuove modalità di accesso ai Servizi telematici da parte degli operatori diplomatico-consolari.

1. Applicazioni per la gestione del codice fiscale delle persone fisiche residenti all’estero
Le applicazioni per la gestione del codice fiscale delle persone fisiche residenti all’estero in uso presso le Sedi diplomatico-consolari italiane sono state arricchite di nuove funzioni e adeguate, in adesione all’attuale modello anagrafico AA4/8 – Domanda di attribuzione codice fiscale, comunicazione variazione dati e richiesta tesserino/duplicato Tessera Sanitaria – persone fisiche.
In particolare, per l’attribuzione e la gestione del codice fiscale di cittadini italiani, comunitari o stranieri residenti all’estero, le Autorità diplomatico-consolari, ove richiesto, potranno avvalersi delle novità introdotte nelle applicazioni che consentiranno:
. la verifica delle informazioni registrate in Anagrafe Tributaria mediante la visualizzazione della situazione anagrafica del soggetto (dati anagrafici, domicilio fiscale, residenza estera ed eventuale informazione di decesso presenti in Anagrafe Tributaria);
. la gestione dell’eventuale domicilio fiscale nel formato “strutturato” (i diversi elementi che compongono l’indirizzo vanno inseriti in campi separati) e la possibilità di indicare se si tratta di un soggetto privo di domicilio in Italia;
. la gestione della residenza estera in formato “strutturato” (i diversi elementi che compongono l’indirizzo vanno inseriti in campi separati);
. l’acquisizione di alcune informazioni previste nel nuovo modello AA4/8 (dati di sottoscrizione, delega e tipologia del richiedente).
Il modello AA4/8 e le relative istruzioni sono disponibili sul sito internet dell’Agenzia delle entrate, nonché all’interno delle applicazioni.
Per informazioni di dettaglio sulle novità introdotte si rinvia alla Guida operativa all’interno delle applicazioni, nella quale sono anche indicati i recapiti dell’Agenzia delle entrate cui le Autorità diplomatico-consolari italiane potranno fare riferimento per problemi legati all’utilizzo delle nuove funzioni o per la soluzione di casi particolari.
La Guida operativa contiene anche un indice di tutte le funzioni che possono essere svolte con l’applicazione, tra le quali la stampa del certificato di attribuzione del codice fiscale che, completo di timbro e firma apposti dalla Rappresentanza diplomatico-consolare, ha la stessa valenza del tesserino plastificato.
Nella home page saranno inoltre fornite tutte le informazioni relative alla data di attivazione delle nuove applicazioni.

2. Revisione modalità di accesso ai Servizi telematici da parte delle Autorità diplomatico-consolari italiane all’estero
L’accesso ai Servizi telematici dell’Agenzia delle entrate da parte delle Sedi diplomatico-consolari, nel rispetto delle norme sulla protezione dei dati personali e della tracciabilità, deve sempre avvenire per il tramite di una persona fisica, preventivamente autorizzata, che utilizzi proprie credenziali personali in luogo di quelle associate alla sede diplomatica presso cui opera che, pertanto, non potranno più essere utilizzate per l’accesso.
Tali Incaricati potranno operare in nome e per conto della sede diplomatica da cui sono stati autorizzati.
L’adeguamento delle modalità di accesso ai Servizi telematici dell’Agenzia delle entrate da parte delle Autorità diplomatico-consolari italiane, verrà realizzato operativamente come da documento allegato (Allegato 2).

ALLEGATO 1
Servizi consolari per i contribuenti non residenti in Italia
Elenco normativa e prassi
• Art. 14 – Legge 27 luglio 2000, n. 212 – Disposizioni in materia di statuto dei diritti del
contribuente
• Decreto Ministeriale 17 maggio 2001, n. 281 – Regolamento recante norme in materia
di agevolazioni relativamente all’attribuzione del codice fiscale ed alle modalità di
presentazione delle dichiarazioni e di pagamento delle imposte per i contribuenti
residenti all’estero, ai sensi dell’articolo 14 della legge 27 luglio 2000, n. 212
• Circolare n. 74/E del 2 agosto 2001 – Nuove modalità di attribuzione del codice fiscale,
di presentazione delle dichiarazioni e di pagamento delle imposte per i contribuenti
non residenti in Italia
• Circolare n. 30/E del 12 aprile 2002 – Attribuzione del codice fiscale via Internet da
parte dei Consolati: nuove procedure
• Circolare n. 40/E del 9 settembre 2004 – Attribuzione del codice fiscale per le persone
fisiche via Internet da parte dei Consolati – nuove procedure
• Circolare n. 7/E del 22 febbraio 2010 – Nuove modalità di recapito ai Consolati dei
tesserini di codice fiscale e delle Tessere Sanitarie – nuova funzione di stampa del
certificato di attribuzione del codice fiscale
Messaggi circolari del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione
Internazionale
• SICC n. 70331 del 24.2.2010 – Invio agli Uffici Consolari dei tesserini di codice fiscale
e delle Tessere Sanitarie – Circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 7/E
• DGIT Ufficio V (attuale Ufficio II) n. 184757 del 19.8.2013 – Attribuzione del codice
fiscale. Due diversi casi: cittadini stranieri residenti all’estero contribuenti per il fisco
italiano e cittadini italiani iscritti o iscrivendi AIRE – Allegate Circolari Ministero
dell’Interno n. 5/2011 e n. 27/2012

ALLEGATO 2
Adeguamento delle modalità di accesso ai Servizi telematici dell’Agenzia delle
Entrate da parte delle Autorità diplomatico-consolari italiane
L’adeguamento delle modalità di accesso ai Servizi telematici dell’Agenzia delle
Entrate da parte delle Autorità diplomatico-consolari italiane verrà realizzato in due
fasi.
Prima fase – Transitoria
Entro 60 giorni a decorrere dal 1° marzo 2019, ciascuna sede consolare,
accedendo a Fisconline con le attuali credenziali rilasciate alla sede stessa (Nome
utente, Password e Codice PIN), utilizzando l’apposita funzionalità disponibile alla
voce Funzioni per la gestione degli incaricati provvederà alla nomina di almeno un
Gestore incaricati (fino a un massimo totale di 4).
Al fine di evitare possibili criticità legate al fatto che, a regime, l’accesso potrà
avvenire esclusivamente tramite una persona fisica, si raccomanda di nominare
almeno due gestori incaricati.
Anche dopo aver nominato un Gestore incaricati, fino al termine di questa fase
transitoria, l’accesso a Fisconline da parte della sede diplomatica dovrà essere
effettuato utilizzando le credenziali rilasciate alla sede stessa.
Al termine della fase transitoria, quando ciascuna sede diplomatica avrà
nominato almeno un Gestore incaricati, sarà possibile passare alla seconda fase, nella
quale sarà adottata la nuova modalità di accesso, la stessa già utilizzata da tutti i
soggetti diversi da persona fisica che utilizzano i Servizi telematici dell’Agenzia delle
Entrate.
E’ opportuno che già in questa fase ciascun Gestore incaricati sia in possesso di
una propria abilitazione personale al servizio Fisconline che, eventualmente, potrà
essere rilasciata dalla sede stessa di appartenenza attraverso le apposite funzionalità
già attualmente disponibili.

ALLEGATO 2
Seconda fase – Regime
Al termine del periodo transitorio, l’accesso a Fisconline da parte di ciascuna
sede diplomatica dovrà avvenire esclusivamente attraverso i Gestori incaricati e gli
Incaricati che la sede stessa avrà autorizzato.
Ciascun Gestore incaricati o Incaricato, già in possesso di una propria
abilitazione personale al servizio Fisconline, per operare in nome e per conto della
sede diplomatica che l’ha autorizzato, dovrà:
• accedere a Fisconline con le proprie credenziali personali (Nome utente,
Password, Codice PIN);
• selezionare l’utenza di lavoro, corrispondente al Nome utente della sede
consolare per cui intende operare (codice di 16 caratteri tipo
“9999xxxxxxxxxxxx”);
• inserire, laddove richiesto dal sistema in fase di utilizzo delle funzionalità
riservate alla sede consolare, il Codice Pin della sede consolare stessa
che, solo a tal fine, conserverà l’attuale validità.
Solo in questa seconda fase, ciascun Gestore incaricati, nominato dalle
rispettive sedi diplomatiche nella fase transitoria, potrà nominare altri Gestori
incaricati o nuovi Incaricati attraverso le specifiche funzionalità disponibili alla voce
Funzioni relative agli incaricati.

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