12 Aprile, 2013
Peggio della disoccupazione c’è solo una cosa: la rassegnazione, la consapevolezza di non avere più chance. E in Italia il popolo degli sfiduciati cresce a ritmi impressionanti. L’Istat li definisce «inattivi disponibili» e ne conta quasi tre milioni. Sono quanti desiderano un lavoro, ma